La demodicosi o rogna demodettica , conosciuta anche come rogna rossa , è una malattia parassitaria causata da acari del genere Demodex.
Questi acari sono ospiti obbligati del cane e vengono trasmessi dalla madre ai cuccioli nei primi giorni di vita , durante l'allattamento .
I meccanismi scatenani della malattia sono ancora poco chiari ma si pensa che fattori genetici e immunologici portino ad una replicazione incontrollata degi acari con conseguente comparsa delle lesioni cutanee.
I segni clinici sono riferibili a alopecia, eritema, iperpigmentazione, lichenificazione con possibili piodermiti secondarie .
La demodicosi viene classificata come localizzata, quando sono coinvolte meno di 5 aree in un'unica regione del corpo (arti anteriori e testa più frequentemente), e generalizzata in presenza di 6 o più lesioni in più parti del corpo.
In base all'età si riconosce invece una forma giovanile, con insorgenza entro i 2 anni di età, e una forma dell'adulto.
La rogna demodettica è diagnosticabile mediante effettuazione di raschiati cutanei .
Ricordando che la trasmissione della malattia avviene tra madre e figli è importante specificare la non contagiosità per altri animali o uomo , a differenza di rogne causate da acari di altri generi .
La filariosi cardiopolmonare è una pericolosa malattia parassitaria che colpisce cane e gatto e viene trasmessa attraverso la puntura della zanzara ( Dirofilaria Immitis) infetta nel periodo che va da aprile ad ottobre . Durante il pasto di sangue , le larve L3 di dirofilaria (dimensioni 1mm ) vengono rilasciate dalla zanzara sulla superficie cutanea del cane e penetrano quindi attraverso la ferita lasciata . Le larve , che nel derma passano allo stadio L4, invadono i tessuti raggiungendo il tessuto circolatorio per essere trasportate verso cuore e polmoni. Circa 60-90 giorni dopo l'infezione , le larve raggiungono le piccole arterie polmonari dove mutano in adulti immaturi (dimensioni 5 cm) . Lentamente si portano nei vasi sanguigni via via più grandi e qualcuna riesce a raggiungere l'arteria polmonare, vicino al cuore. Il parassita, per la presenza stessa e per i movimenti che compie, innesca un processo infiammatorio del vaso polmonare che progressivamente comporta patologie polmonari e cardiache fino a determinare una ipertensione polmonare . L'animale appare affaticato, stanco dopo piccoli sforzi e depresso. La presenza di grandi quantità di parassiti comporta un aumento del volume della parte destra del cuore che, a lungo termine, può esitare in una insufficienza cardiaca destra con ripercussioni a livello organico fino alla morte l'animale . Dopo 6-8 mesi le forme adulte, sessualmente mature, iniziano a riprodursi rilasciando nel torrente circolatorio microfilarie (larve L1) , pronte per essere assunte dalle zanzare durante i prossimi pasti di sangue, perpetuando il ciclo del parassita .
E' importante ricordare che una sola puntura di una zanzara è sufficiente a trasmettere più larve del parassita e a causare la malattia ed è quindi necessario che anche i cani di casa vengano trattati perché ugualmente esposti al rischio .
Durante la visita ambulatoriale potranno essere discusse le diverse opzioni preventive disponibili a seconda di età , taglia , trattamenti concomitanti ed altro del vostro cane e perché no, anche di comodità del proprietario !
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Gli stessi concetti possono essere applicati anche al gatto .
Chi desidera andare in vacanza all'estero e non separarsi dal proprio amico a quattro zampe deve attenersi alle normative europee sullo spostamento internazionale degli animali
RICORDA : E' FONDAMENTALE CALCOLARE CON ESATTEZZA
IL TEMPO PRIMA DELLA PARTENZA
PRIMO PASSO: VACCINAZIONE ANTIRABBICA
La vaccinazione deve essere effettuata almeno 21 giorni prima della partenza e affinchè gli animali possano essere vaccinati devono avere un'età minima di 3 mesi e IDENTIFICAZIONE CON MICROCHIP .
PRIMO PASSO BIS GATTI: Anche nel gatto deve essere applicato il microchip e deve essere effettuata l'iscrizione dell'animale all'anagrafe nazionale.
Alcuni Stati possono richiedere la titolazione degli anticorpi contro la rabbia . La titolazione viene effettuata 30 giorni dopo la vaccinazione , con un semplice prelievo di sangue.
SECONDO PASSO: PASSAPORTO
Una volta eseguita la vaccinazione antirabbica il proprietario può recarsi presso i servizi veterinari per richiedere il rilascio del passaporto .
Sede di Mestre:
Ambulatorio Veterinario sito in via Filzi 17 -
Mestre. Per contatti: esclusivamente negli
orari di apertura al pubblico Tel-Fax 0415310855
Orari di accesso al pubblico:
- Lunedì (8.30 - 11.30), Martedì e Giovedì
(15.00-17.00) su
appuntamento da richiedere telefonicamente
chiamando dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 07.30 alle ore 09.00 i numeri
0412608825 - fax 0412608828
Sede di Venezia:
Ambulatorio Veterinario sito al Dist. G.B. Giustinian, accesso Dorsoduro
1467/b
solo per appuntamento da richiedere da
Lunedì al Venerdì dalle ore 8,30 alle
10,30 chiamando lo 041 2608350, fax 041
2608349
Sede di Cavallino-Treporti:
Ambulatorio Veterinario sito in Via Morosini, 6 -
Treporti
solo per appuntamento da richiedere chiamando da
Lunedì al Venerdì dalle ore 8,30 alle
10,30 chiamando lo 041 2608350, fax 041
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TERZO PASSO: CERTIFICATO DI BUONA SALUTE E SVERMINAZIONE PER ECHINOCOCCOSI
Viene effettuata pochi giorni prima della partenza per gli Stati che lo richiedono
L'obesità si definisce come l'accumulo di una eccessiva quantità di tessuto adiposo nel corpo e rappresenta il più comune disturbo alimentare negli animali da compagnia.
E' generalmente il risultato di uno squilibrio fra apporto energetico e spesa energetica, con un conseguente bilancio energetico positivo.
Numerosi fattori fisiologici o parafisiologici possono essere predisponenti l'obesità quali razza, età, sesso, sterilizzazione, fattori sociali/comportamentali, tipologia di cibo e stile di vita del proprietario. Tra le cause dell'aumento di peso dell'animale troviamo anche fattori patologici quali ipotiroidismo, diabete mellito o sindrome di cushing, che devono essere presi in considerazione prima di iniziare una soluzione nutrizionale o comportamentale.
Numerosi studi dimostrano come l'obesità possa avere effetti negativi sulla salute e sulla longevità di cane e gatto. Può infatti predisporre a gravi problemi clinici come patologie ortopediche, diabete mellito, patologie cardio-circolatorie e respiratorie, patologie urinarie, maggiore rischio di infezioni, complicazioni nell'anestesia e nella guarigione delle ferite.
Risulta essenziale prendere coscienza di come l'obesità rappresenti un grave problema medico anche nei nostri piccoli amici a cui vogliamo garantire la stessa vita energetica e felice che desideriamo per noi .